I cattolici russi contrari alla nuova legge sulla libertà religiosa

Le modifiche alla legge prevedono una verifica per “escludere idee estremistiche” dal clero che ha studiato all’estero. La nuova norma è criticata anche da buddisti, musulmani, ebrei e protestanti, che si recano all’estero per i loro studi. Si teme una recrudescenza del controllo statale sulle religioni, come agli inizi degli anni ’90 del secolo scorso. L’opposizione di battisti, metodisti, pentecostali.

Da www.asianews.it del 25/09/2020

LIBERTÀ RELIGIOSA