Archivi della categoria: news

UNA RASSEGNA STAMPA DAL MONDO A PROPOSITO DI DIALOGO E PLURALISMO RELIGIOSO

Il “tour europeo della Riforma” in Vaticano

La teologa Annette Kurschus, vicepresidente dell’EKD, ha incontrato oggi papa Francesco. Stasera celebrazione ecumenica con il card. Kurt Koch presso la chiesa evangelica luterana della capitale. [Da www.nev.it del 18/01/2017] RIFORMA

La visita di Scola al Tempio di Milano Ebrei e cristiani, il ruolo del Dialogo

“Al di là delle parole, serve un dialogo tra le religioni che garantisca davvero la convivenza sociale e sia argine contro radicalismi, intolleranza e antisemitismo, anche quando ha il volto dell’odio per Israele. L’incontro nella sinagoga centrale di Milano tra la Comunità ebraica e il cardinale Angelo Scola, per la prima volta in visita al tempio, è stata l’occasione per ribadire l’amicizia reciproca tra le … Continua a leggere La visita di Scola al Tempio di Milano Ebrei e cristiani, il ruolo del Dialogo »

Libertà religiosa e lotta all’estremismo: la promessa di Widodo ai leader protestanti

Il presidente indonesiano ha incontrato i vertici del Sinodo delle Chiese protestanti (Pgi). Al centro dei colloqui i “crescenti fenomeni” di intolleranza e violenza che mettono in pericolo “tolleranza, pace e unità”. Widodo assicura che lo Stato non è “inerte e passivo”, come avvenuto in passato, di fronte ai gruppi radicali.  [Da www.asianews.it del 19/01/2017] INDONESIA

Francesco: Lutero voleva rinnovare la Chiesa, non dividerla

Lutero voleva rinnovare la Chiesa, non dividerla: è quanto ha detto Papa Francesco nel tradizionale incontro con una Delegazione ecumenica della Finlandia, guidata dal vescovo luterano di Turku. [Da www.news.va del 19/01/2017] LUTERO

I cristiani ortodossi in festa per il Natale

Il sei gennaio, secondo il calendario giuliano, i cristiani ortodossi celebrano il Santo Natale. In centinaia sono scesi in piazza, da Betlemme fino a Gaza. [Da http://cmc-terrasanta.com/ del 11/01/2017] ORTODOSSI

Usa, il pluralismo religioso si arruola

Dopo anni di dibattito, i soldati Sikh dell’esercito americano potranno portare sul proprio corpo i segni della loro religione: incluse barbe, capelli non rasati e turbanti. A stabilirlo è il nuovo regolamento che l’US Army ha varato questa settimana; un’apertura epocale, perché contempla soltanto alcune eccezioni dovute a “necessità tattiche”. [Da www.nev.it del 12/01/2017] SIKH